30 ottobre 2013
Un Campione di Advanced Chess
Nel mese di agosto 2013 è stato pubblicato da Lulu Enterprises (USA) il libro "Un Campione di Advanced Chess" di Domenico Riccio. Questa la presentazione:
Presentazione
Negli ultimi anni, la
rivoluzione informatica ha aperto nuovi e più complessi orizzonti in tutti i
settori dello scibile umano ed ha pervaso progressivamente anche il mondo
degli scacchi.
E’ proprio verso questi nuovi
e complessi orizzonti che Eros, agli inizi del nuovo millennio, decise di
indirizzare tutte le sue energie scacchistiche, affilando vieppiù le proprie
armi fino ad ottenere risultati di eccellenza.
Iniziò, allora, con i suoi
primi tornei nazionali di scacchi per corrispondenza con l’Asigc (Associazione
Scacchistica Italiana Giocatori per Corrispon-denza) e, a seguire, con quelli
internazionali gestiti dall’Iccf (International Correspondence Chess
Federation).
Nel frattempo, prese a
costruirsi, con molta dedizione e pazienza e incamerando manualmente, giorno
dopo giorno, un numero notevolissimo di dati, un suo personale “Libro delle
aperture”, al quale dette il nome di Sikanda e che poi ha continuato ad
aggiornare e perfezionare quasi quotidianamente.
Con Sikanda partecipò a due
Campionati del Mondo di Scacchi per Computer: il primo nel 2004 in Israele,
presso la Bar Ilan University di Ramat Gan, chiamato dal suo amico israeliano
David Tabibi, autore del programma Falcon; il secondo nel 2006 a Torino, alla
guida del programma Diep dell’olandese Vincent Diepeveen.
Nello stesso tempo,
cominciarono ad arrivare le prime soddisfazioni di rilievo con l’Asigc e
l’Iccf. A livello nazionale con la vittoria nel 7° Campionato Italiano
Assoluto di Scacchi per Email, nel 1° Torneo Italiano Open Web-server e
soprattutto nel 54° Campionato Italiano Assoluto di Scacchi per
Corrispondenza. A livello internazionale con i successi nell’Email Master
Class, nel Jubilee Email e nel Torneo Tematico Mondiale Frankenstein – Dracula
(14 punti su 14); ai quali fecero seguito la vittoria nel suo gruppo del
preliminare della XVII Olimpiade a squadre, il primo posto nel gruppo due del
2° Web-chess
Open Tournament e gli importanti piazzamenti nei tornei GrandMaster Norm, che
gli consentirono di acquisire, nel 2006, i prestigiosi titoli di Maestro
Internazionale e di Maestro Internazionale Senior.
Proprio in questo periodo,
Eros dette inizio alla sua avventura nei Freestyle Chess, la nuova disciplina
scacchistica che gli darà enormi soddisfazioni.
I Freestyle Chess, ovvero
gli Scacchi Stile Libero, non sono altro che il punto d’arrivo degli Advanced
Chess (Scacchi Avanzati) e sono poi stati definiti, per la produzione di
partite che rasentano la perfezione, la “Formula 1” degli scacchi. La differenza fondamentale
del Freestyle, rispetto al tradizionale gioco a tavolino, sta nel fatto che i
giocatori possono legittimamente farsi aiutare da un computer nell'analisi
della posizione.
Gli Advanced Chess nacquero
nel mese di giugno del 1998 con una serie di sei partite tra Garry Kasparov e
Veselin Topalov giocate a Leon, in Spagna, che poi ospitò altre volte il
torneo.
Nel 2005, patrocinati dal
Pal Group di Abu Dhabi e giocati in diretta sul server Playchess della tedesca
ChessBase, partirono i primi PAL/CSS Freestyle Tournament, veri e propri
campionati del mondo di questa nuova disciplina di scacchi.
Eros, per mera curiosità e
forse anche perché attratto dai discreti premi in palio, cominciò a partecipare
a questi tornei e ottenne anche buoni risultati: un quarto posto nel quinto
torneo ed un ottimo terzo posto nel settimo.
Ma è a partire dal 2007 che
egli, acquisita la necessaria esperienza e perfezionato il suo libro delle
aperture, ottiene le sue più grandi soddisfazioni scacchistiche.
Intanto scrive per per altre
due volte il suo nome nell’albo d’oro dell’Asigc, vincendo, dopo il 54°, anche
il 57° e il 61° Campionato Italiano Assoluto di scacchi per corrispondenza; ma
sono soprattutto i successi internazionali nei più importanti tornei di
Freestyle Chess a farlo distinguere per la sua preparazione e determinazione
e, in particolare, per la sua formidabile capacità strategica e la sorprendente
validità del suo Sikanda, ritenuto ormai il migliore “Opening Book” manuale a
livello mondiale.
L’impresa più rilevante di
questo periodo, e forse della sua intera carriera scacchistica, è senza dubbio
la splendida vittoria, nella primavera del 2008, nell’8° PAL/CSS Freestyle
Tournament.
Questo importante successo
gli regala una notorietà di livello internazionale, gli fa ricevere attestati
di stima dai più quotati scacchisti del mondo e dedicare articoli e foto non
solo nei più noti siti web dello scacchismo mondiale, ma anche su importanti
riviste straniere, come la tedesca Kaissiber.
Poi non si ferma più. E’
primo nella finale del “Computer Bild Spiele Schach Turnier”, acquisendo il
diritto di essere ospite d’onore alle Olimpiadi di scacchi di Dresda, nel
“Welcome Freestyle Tournament”, nel “Christmas Freestyle Tournament”, nel “1°
IC Freestyle Masters” e nel “1° Infinity Freestyle Tournament”. Vince anche la
prima e la terza edizione della “Chess Freestyle Cup”, organizzate dalla FICGS.
Insomma, dall’ottobre del
2007 ad oggi, vince tutti i tornei mondiali di Freestyle Chess per centauri
(centauro = uomo + computer) ai quali partecipa e viene considerato
unanimemente uno dei più forti giocatori al mondo, se non addirittura il più
forte, nella nuova disciplina degli Scacchi Stile Libero.
Nel luglio del 2009 riesce a
battere il cluster del team Rybka, Rechenschieber, un mostro impressionante
composto da ben 55 computer ad alta velocità che funzionano come un unico
potente computer, e batte anche la squadra di esperti russi, Highendman, che
era stata l'unica, prima di lui, a sconfiggere il cluster Rybka.
Nel frattempo arrivano anche
i riconoscimenti della nazionale italiana di scacchi per corrispondenza. Ed
eccolo, infatti, alla guida della squadra azzurra, in prima scacchiera, nelle
sfide con la Finlandia e la Lettonia e nelle finali della Champions League A e
del torneo Mare Nostrum III, ma soprattutto nelle finali del VII Campionato
Europeo a Squadre e della XVII e XVIII Olimpiade, che sono i campionati ICCF a
squadre più importanti del pianeta.
E’ nel corso di questi
tornei che, conquistando le tre Norme necessarie, acquisisce anche il massimo
titolo ICCF di Grande Maestro Internazionale.
Nella finale del Campionato
Europeo, peraltro, la nazionale italiana conquista la medaglia d’argento,
mentre è medaglia di bronzo nella finale della XVII Olimpiade.
Ma Eros non è ancora pago. E
nel 2011 diventa Campione del Mondo FICGS di scacchi per corrispondenza,
battendo in finale lo statunitense Edward Kotlyanskiy. Poi riesce a conservare
questo titolo di campione per ben 5 mondiali consecutivi.
Nel
2013, infine, vince il Memorial Umansky, importante torneo internazionale
organizzato dalla federazione russa in onore del GM Mikhail Umansky, 13°
campione del mondo ICCF.
In sintonia con i buoni
risultati, anche il suo punteggio Elo negli scacchi per corrispondenza lievita
progressivamente fino a raggiungere, nel 2013, con i suoi 2634 punti, il primo
posto nel rating italiano e il 15° posto in quello mondiale.
*
Ho suddiviso questo libro in
tre parti. La prima si occupa dei risultati di Eros negli scacchi per
corrispondenza, la seconda di quelli ottenuti negli scacchi stile libero e la
terza dei successi in Ficgs.
Come in precedenza “L’Eros
negli Scacchi”, anche questo libro, che da quello trae linfa, vuole essere un
modesto segno del grande affetto e rispetto che nutro per mio figlio.
L’autore
scacchi riccio chess
| inviato da Scacchi il 30/10/2013 alle 15:14 | |
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